Tutti gli argomenti

Come evitare il disastro SEO durante la riprogettazione di un sito web.

Voler evitare il disastro SEO durante la riprogettazione del sito web è naturale come la paura del dentista! La riprogettazione di un sito web può essere un passo emozionante e necessario per qualsiasi azienda che voglia migliorare la propria presenza online e la propria esperienza utente. Tuttavia, comporta anche dei rischi, in particolare per quanto riguarda l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). Molte aziende hanno registrato un calo significativo del traffico organico e delle classifiche dopo una riprogettazione, che può influire negativamente sulla visibilità e sui ricavi.

Per evitare un disastro SEO durante una riprogettazione, è essenziale pianificare ed eseguire con SEO fin dall'inizio. Ecco alcuni passaggi chiave per garantire una transizione senza problemi, mantenendo o addirittura migliorando le prestazioni SEO:

1. Effettuare un audit SEO approfondito: Prima di iniziare la riprogettazione, eseguite un audit SEO completo del vostro sito web attuale. Questo vi aiuterà a identificare eventuali problemi SEO esistenti che devono essere risolti per evitare che vengano trasferiti al nuovo sito. Concentratevi su aree come la struttura del sito, la struttura degli URL, i meta tag, la qualità dei contenuti e il profilo dei backlink.

2. Impostare i reindirizzamenti 301 corretti: Un errore comune durante una riprogettazione è quello di dimenticare di impostare i reindirizzamenti 301. Se gli URL cambiano, è necessario reindirizzare quelli vecchi a quelli nuovi, in modo che gli utenti e i motori di ricerca possano continuare a trovare i contenuti. Se non si fa questa operazione, si rischia di creare link non funzionanti, perdita di traffico e riduzione delle classifiche.

3. Conservare i contenuti di valore: Assicuratevi di mantenere tutti i contenuti ad alto rendimento che portano traffico organico al vostro sito. Riportare le pagine, blog post e altri contenuti che hanno un buon posizionamento. Se dovete eliminare o unire dei contenuti, impostate dei reindirizzamenti o create nuovi contenuti ottimizzati per sostituirli.

4. Ottimizzare per il mobile: Con l'aumento dell'uso dei dispositivi mobili, è fondamentale che il vostro sito web riprogettato sia mobile-friendly. Google utilizza ora indicizzazione mobile-firstCiò significa che la versione mobile del vostro sito è la versione principale per determinare le classifiche. Assicuratevi che il vostro nuovo sito sia reattivo e ottimizzato per gli utenti mobili per evitare un calo delle classifiche.

5. Monitoraggio e test: Dopo la riprogettazione, è importante tenere sotto controllo il nuovo sito per individuare eventuali problemi di SEO. Utilizzate strumenti come Google Search Console e Google Analytics per monitorare i cambiamenti nel traffico organico, nelle classifiche e nel comportamento degli utenti. Se notate cali improvvisi del traffico o delle classifiche, affrontate il problema il prima possibile.

La riprogettazione di un sito web può essere una fantastica opportunità per migliorare la presenza online e l'esperienza dell'utente, ma comporta anche dei rischi in termini di SEO. Seguendo questi passaggi e tenendo a mente la SEO durante tutto il processo, potrete evitare qualsiasi problema importante e aiutare il vostro sito a mantenere o addirittura migliorare la sua visibilità e le sue classifiche.